L'Unione europea ha adottato il 25 novembre 2020 il regolamento (UE) 2020/1783 relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell’assunzione delle prove in materia civile allo scopo di semplificare e accelerare ulteriormente la fase dell'assunzione in uno Stato membro di mezzi istruttori che servono a processi civili pendenti o contemplati in un altro Stato membro. La principale novità rispetto al precedente regolamento (CE) n. 1206/2001 consiste nella previsione di un sistema informatico decentrato che renderà interoperabili le piattaforme nazionali al momento della trasmissione dei documenti. Il volume presenta e analizza questa novità, oltre a soffermarsi sull'ambito di applicazione del regolamento, sul coordinamento con il diritto nazionale e sulle singole procedure di assunzione della prova tenendo presente finalità e valori del processo di c.d. "digitalizzazione della giustizia" attualmente in corso.
L’assunzione delle prove all’estero in materia civile nell’era della innovazione digitale. La rifusione delle norme applicabili ai rapporti fra gli Stati membri dell’Unione europea
Antonio Leandro
2021-01-01
Abstract
L'Unione europea ha adottato il 25 novembre 2020 il regolamento (UE) 2020/1783 relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell’assunzione delle prove in materia civile allo scopo di semplificare e accelerare ulteriormente la fase dell'assunzione in uno Stato membro di mezzi istruttori che servono a processi civili pendenti o contemplati in un altro Stato membro. La principale novità rispetto al precedente regolamento (CE) n. 1206/2001 consiste nella previsione di un sistema informatico decentrato che renderà interoperabili le piattaforme nazionali al momento della trasmissione dei documenti. Il volume presenta e analizza questa novità, oltre a soffermarsi sull'ambito di applicazione del regolamento, sul coordinamento con il diritto nazionale e sulle singole procedure di assunzione della prova tenendo presente finalità e valori del processo di c.d. "digitalizzazione della giustizia" attualmente in corso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.