Il saggio esamina alcune questioni, portate al vaglio di legittimità, relative all’applicazione dell’art. 789 del Codice Pisanelli durante l’epidemia di febbre spagnola. In particolare, vengono esaminati due casi giudiziari: il primo – deciso dalla Corte di Appello di Napoli e confermato dalla Cassazione – relativo alla individuazione delle persone idonee a ricevere il testamento tempore pestis e il secondo – deciso dalla Corte di Appello di Roma e cassato in sede di legittimità – relativo alle forme di quell’atto speciale di ultima volontà.
Il testamento tempore pestis e la febbre spagnola nella giurisprudenza della Cassazione del Regno d’Italia
stefano vinci
2021-01-01
Abstract
Il saggio esamina alcune questioni, portate al vaglio di legittimità, relative all’applicazione dell’art. 789 del Codice Pisanelli durante l’epidemia di febbre spagnola. In particolare, vengono esaminati due casi giudiziari: il primo – deciso dalla Corte di Appello di Napoli e confermato dalla Cassazione – relativo alla individuazione delle persone idonee a ricevere il testamento tempore pestis e il secondo – deciso dalla Corte di Appello di Roma e cassato in sede di legittimità – relativo alle forme di quell’atto speciale di ultima volontà.File in questo prodotto:
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