Il volume, nell'orizzonte della interrogazione propria delle scienze della complessità e in seno alle ricerche nazionali e internazionali proprie del Transformative Learning, destruttura la "speranza come competenza" e compie uno studio critico delle "hope skills" - sovente ricondotte a sola spinta motivazionale e a capacità di autodirezione - e della resilienza - sovente ricondotta a "capacità di resistenza". Intreccia dunque lo studio relativo ai processi di speranza e resilienza alla letteratura in tema di incertezza, caos, creatività e complessità, proponendo la coincidenza tra "competenze di speranza" e "apertura sistemica alla perturbazione". Sviluppa altresì una riflessione inerente il pericolo della coincidenza tra speranza e dimensione solipsistica, collegando la stessa ai processi di "decoincidenza" e decentramento e dunque alla sua identità al contempo "intima e politica".
Metabolè. Speranza, resilienza, complessità
antonia chiara scardicchio
2020-01-01
Abstract
Il volume, nell'orizzonte della interrogazione propria delle scienze della complessità e in seno alle ricerche nazionali e internazionali proprie del Transformative Learning, destruttura la "speranza come competenza" e compie uno studio critico delle "hope skills" - sovente ricondotte a sola spinta motivazionale e a capacità di autodirezione - e della resilienza - sovente ricondotta a "capacità di resistenza". Intreccia dunque lo studio relativo ai processi di speranza e resilienza alla letteratura in tema di incertezza, caos, creatività e complessità, proponendo la coincidenza tra "competenze di speranza" e "apertura sistemica alla perturbazione". Sviluppa altresì una riflessione inerente il pericolo della coincidenza tra speranza e dimensione solipsistica, collegando la stessa ai processi di "decoincidenza" e decentramento e dunque alla sua identità al contempo "intima e politica".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.