Lo sfruttamento sessuale dei minori in occasione di viaggi e turismo: potenzialità e limiti della normativa italiana

This paper is a critical analysis of criminal legislation and jurisprudence relating to the phenomenon of sex tourism. The study shows that enforcement of the law in this field is weak. Despite the fact that criminal law is the most effective tool to fight sex tourism, additional preventative and restrictive strategies are also necessary. The paper underlines the necessity of facing the most lacking aspect of the legislation, i.e. the transnational enforcement of repressive measures through a more efficient cooperation among the several national bodies of criminal police.

La presente ricerca, partendo dai più importanti provvedimenti legislativi assunti nell’ambito comunitario ed internazionale per la tutela dei minori contro il turismo sessuale, descrive il quadro normativo italiano a cominciare dall’art. 600 quinquies c.p. denominato “Iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile”. L’indagine critica della legislazione penale e della giurisprudenza evidenzia la scarsa incisività di azioni di contrasto al fenomeno. Nonostante il diritto penale costituisca uno strumento importante e imprescindibile per contrastare questo fenomeno, si ritiene altresì utile combinare strategie preventive e repressive collaterali. Lo studio evidenzia la necessità di intervenire sull’aspetto più carente della disciplina che è quello della attuazione transnazionale delle misure repressive attraverso una più efficiente cooperazione degli organi nazionali di polizia giudiziaria.