Intento principale del presente lavoro è quello di fornire un contributo alla conoscenza sulla diffusione della sifilide nella seconda metà dell'Ottocento nel più grande brefotrofio del Mezzogiorno d'Italia: la Santa Casa dell'Annunziata di Napoli. Accanto allo scenario medico-sanitario e terapeutico dell'epoca, la ricerca, sulla base di fonti archivistiche, ricostruisce l'incidenza dei casi di sifilide nella primissima infanzia, le modalità di trasmissione da balia a lattante e viceversa, il destino e la mortalità degli esposti.
La sifilide in età infantile. Il caso della Santa Casa dell'Annunziata di Napoli
Angela Carbone;Christian Napoli
2021-01-01
Abstract
Intento principale del presente lavoro è quello di fornire un contributo alla conoscenza sulla diffusione della sifilide nella seconda metà dell'Ottocento nel più grande brefotrofio del Mezzogiorno d'Italia: la Santa Casa dell'Annunziata di Napoli. Accanto allo scenario medico-sanitario e terapeutico dell'epoca, la ricerca, sulla base di fonti archivistiche, ricostruisce l'incidenza dei casi di sifilide nella primissima infanzia, le modalità di trasmissione da balia a lattante e viceversa, il destino e la mortalità degli esposti.File in questo prodotto:
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