I riti speciali

Lo scritto prende le mosse dall’analisi dell’art. 116 c.p.a. sul giudizio in materia di accesso. Segue la disamina delle disposizioni che l’art. 117 c.p.a. dedica alla tutela contro l’inerzia della pubblica amministrazione, da leggere in combinato all’art. 31, commi 1, 2 e 3, c.p.a. sull’azione avverso il silenzio. L’attenzione si concentra, poi, sulla disciplina del decreto ingiuntivo di cui all’art. 118 c.p.a. con riferimento alle controversie devolute alla giurisdizione amministrativa esclusiva aventi ad oggetto diritti soggettivi di natura patrimoniale. La ratio dell’art. 119 c.p.a. sulle controversie sottoposte a rito abbreviato è rinvenibile nell’esigenza di evitare che, in determinati e delicati settori, l’azione amministrativa possa essere rallentata o sospesa a lungo a causa della pendenza di un processo. In tale prospettiva, vengono esaminate le regole dettate da tale norma avendo particolare riguardo alle semplificazioni procedurali ivi delineate e agli elementi di specialità individuabili anche rispetto al c.d. rito appalti di cui agli artt. 120 ss. c.p.a. Infine, l’attenzione si concentra sul contenzioso in materia di operazioni elettorali devoluto alla giurisdizione del giudice amministrativo.