Vendita di pane precotto e surgelato e obblighi degli operatori del settore alimentare

L'articolo analizza gli esiti interpretativi cui sono pervenute le corti europee e la giurisprudenza italiana in tema di obblighi degli operatori del settore alimentare nell'ambito della commercializzazione di pane “a cottura frazionata”. Nelle vicende processuali esaminate, in particolare nelle recenti ordinanze della Corte di cassazione sulle modalità di vendita di pane ottenuto dal completamento della cottura di pane parzialmente cotto e surgelato, le esigenze di protezione del consumatore di alimenti si esprimono sia sul piano della sicurezza informativa legata alla scelta di consumo alimentare, che è certamente incisa dalla differente tecnica di panificazione, sia sul piano della sicurezza igienica, rispetto ai rischi di contaminazione derivanti dalle modalità di vendita self-service.