Il sistema catastale: struttura, funzioni, fonti

Il catasto è uno strumento polivalente, a carattere prettamente fiscale, già conosciuto dalle prime civiltà organizzate del mondo antico come modulo accertativo dei cespiti immobiliari. Con l’evoluzione dei tempi, le finalità originarie si sono progressivamente ampliate, alla stregua del mutamento dei bisogni e degli interessi della società post-moderna: accanto alla funzione tributaria, il catasto, quale referente topografico per informazioni tecniche, giuridiche ed economiche, ha iniziato a soddisfare le ulteriori esigenze di programmazione, sviluppo, tutela del territorio e dell’ambiente, oltre a mansioni civili, concernenti l’archiviazione e la conservazione delle informazioni contenute nei documenti catastali. Sul piano tecnico, il prisma catastale può essere inteso in almeno due differenti accezioni: in senso dinamico, quale complesso di operazioni dirette a stabilire la consistenza, la rendita dei beni immobili ed i soggetti che ne hanno la titolarità, al fine di determinarne il valore, agli effetti fiscali, e sottoporli al pagamento dei tributi; in senso statico, quale insieme di atti e registri in cui sono riportati i risultati delle dette operazioni e annotati i mutamenti soggettivi ed oggettivi delle unità immobiliari.