La presenza costante, anche sottotraccia, nella Seinsfrage, di un riferimento privilegiato all’esistere umano sembra configurare uno spazio unitario e compatto nel Denkweg heideggeriano che da Essere e Tempo arriva fino a La questione della tecnica. Intento del contributo è analizzare il rapporto uomo-Dasein nella prospettiva dell'evento dell'inizio, per verificare tale continuità nella serie dei Trattati inediti, testi in cui si registra un movimento non solo di approfondimento, ma anche di radicalizzazione della stessa Seinsfrage.

L'essere che (non) siamo. Uomo e Da-sein nell'evento dell'inizio.

G. Strummiello
2021-01-01

Abstract

La presenza costante, anche sottotraccia, nella Seinsfrage, di un riferimento privilegiato all’esistere umano sembra configurare uno spazio unitario e compatto nel Denkweg heideggeriano che da Essere e Tempo arriva fino a La questione della tecnica. Intento del contributo è analizzare il rapporto uomo-Dasein nella prospettiva dell'evento dell'inizio, per verificare tale continuità nella serie dei Trattati inediti, testi in cui si registra un movimento non solo di approfondimento, ma anche di radicalizzazione della stessa Seinsfrage.
2021
978-88-5758-022-7
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