Accostare il tema del disegno curricolare di un insegnamento nuovo qual è quello dell’educazione civica, almeno in Italia, implica imbattersi in tre problemi. Il primo rinviene dall’indirizzo normativo della Legge 92/2019 istitutiva dell’insegnamento e delle relative Linee Guida, nelle quali brilla una precisa scelta metodologica: la trasversalità/interdisciplinarità di tale insegnamento. Il secondo inerisce la matrice valoriale e il design progettuale che ne conseguono, il terzo e ultimo problema, riguardante la valutazione degli apprendimenti, esito dell’insegnamento di educazione civica, è il più complesso. È evidente che sono al lavoro, dietro questi discorsi, determinazioni assunte dalle scuole autonome, che provano a dar forma didattica alle generali enunciazioni della legge, senza riuscire, peraltro, a superare il livello delle best practices (cui manca una validazione). Ma, dietro a questi discorsi, sono anche in atto alcuni orientamenti teorici che proverò a richiamare per offrire un contributo di chiarificazione sulla formazione di coloro che sono chiamati a organizzare nelle scuole il curricolo di tale insegnamento.
Appunti per una teoria mediale dell’insegnamento di educazione civica. Tratteggio didattico
Perla, L.
2021-01-01
Abstract
Accostare il tema del disegno curricolare di un insegnamento nuovo qual è quello dell’educazione civica, almeno in Italia, implica imbattersi in tre problemi. Il primo rinviene dall’indirizzo normativo della Legge 92/2019 istitutiva dell’insegnamento e delle relative Linee Guida, nelle quali brilla una precisa scelta metodologica: la trasversalità/interdisciplinarità di tale insegnamento. Il secondo inerisce la matrice valoriale e il design progettuale che ne conseguono, il terzo e ultimo problema, riguardante la valutazione degli apprendimenti, esito dell’insegnamento di educazione civica, è il più complesso. È evidente che sono al lavoro, dietro questi discorsi, determinazioni assunte dalle scuole autonome, che provano a dar forma didattica alle generali enunciazioni della legge, senza riuscire, peraltro, a superare il livello delle best practices (cui manca una validazione). Ma, dietro a questi discorsi, sono anche in atto alcuni orientamenti teorici che proverò a richiamare per offrire un contributo di chiarificazione sulla formazione di coloro che sono chiamati a organizzare nelle scuole il curricolo di tale insegnamento.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PERLA RIVISTA LASALLIANA 3.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Creative commons
Dimensione
247.98 kB
Formato
Adobe PDF
|
247.98 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.