Nel caso Enrica Lexie Italia e India hanno formulato conclusioni diverse sul significato dell'espressione “altri incidenti di navigazione” di cui all'art. 97 par. 1 UNCLOS e, conseguentemente, quanto all'applicabilità del predetto articolo all'incidente del 15 febbraio 2012. Il Tribunale Arbitrale partendo dal significato ordinario (evento che si verifica in relazione al movimento e alla direzione o manovra di una nave), ha chiarito l'oggetto e la finalità dell'art. 97 (ribaltare la sentenza Lotus PCIJ del 1927 creando una deroga alle norme altrimenti vigenti in materia di attribuzione della giurisdizione), ha esaminato i lavori preparatori della suddetta disposizione che sostengono la nozione di un evento che si verifica in relazione al movimento e manovra di una nave che cagioni una qualche forma di danno grave o pregiudizio alle navi coinvolte, al loro carico o alle persone a bordo) concludendo così che l'espressione “altri incidenti di navigazione” di cui all'art. 97 par. 1 UNCLOS si riferisce a un evento che si verifica in relazione al movimento o alla manovra di una nave e che provoca una qualche forma di danno o pregiudizio grave, che include le navi coinvolte, il loro carico o le persone a bordo - così respingendo una nozione più ampia sostenuta da Italia e da alcuni autori al fine di includere qualsiasi evento attinente alla navigazione o connesso alla navigazione - e conseguentemente escludendo l'applicabilità dell'art. 97 all'Incidente del 15 febbraio 2012. La sentenza ha chiarito, potremmo dire in via definitiva, il senso dell'art. 97 UNCLOS; tuttavia, pur affermando l'inapplicabilità dell'art. 97 all'Incidente ma riconoscendo nel contempo l'immunità funzionale dei due Marines, il Tribunale Arbitrale, esaminando le regole materiali da applicare nella controversia tra Italia e India, ha assicurato un risultato accettabile al fine di ottenere una giustizia sostanziale in un caso concreto
L'interpretazione della espressione "altri incidenti di navigazione" di cui all'art. 97 della Convenzione sul diritto del mare nella sentenza arbitrale del 21 maggio 2020 relativa alla vicenda della "Enrica Lexie" (Italia c. India)
andrea cannone
2021-01-01
Abstract
Nel caso Enrica Lexie Italia e India hanno formulato conclusioni diverse sul significato dell'espressione “altri incidenti di navigazione” di cui all'art. 97 par. 1 UNCLOS e, conseguentemente, quanto all'applicabilità del predetto articolo all'incidente del 15 febbraio 2012. Il Tribunale Arbitrale partendo dal significato ordinario (evento che si verifica in relazione al movimento e alla direzione o manovra di una nave), ha chiarito l'oggetto e la finalità dell'art. 97 (ribaltare la sentenza Lotus PCIJ del 1927 creando una deroga alle norme altrimenti vigenti in materia di attribuzione della giurisdizione), ha esaminato i lavori preparatori della suddetta disposizione che sostengono la nozione di un evento che si verifica in relazione al movimento e manovra di una nave che cagioni una qualche forma di danno grave o pregiudizio alle navi coinvolte, al loro carico o alle persone a bordo) concludendo così che l'espressione “altri incidenti di navigazione” di cui all'art. 97 par. 1 UNCLOS si riferisce a un evento che si verifica in relazione al movimento o alla manovra di una nave e che provoca una qualche forma di danno o pregiudizio grave, che include le navi coinvolte, il loro carico o le persone a bordo - così respingendo una nozione più ampia sostenuta da Italia e da alcuni autori al fine di includere qualsiasi evento attinente alla navigazione o connesso alla navigazione - e conseguentemente escludendo l'applicabilità dell'art. 97 all'Incidente del 15 febbraio 2012. La sentenza ha chiarito, potremmo dire in via definitiva, il senso dell'art. 97 UNCLOS; tuttavia, pur affermando l'inapplicabilità dell'art. 97 all'Incidente ma riconoscendo nel contempo l'immunità funzionale dei due Marines, il Tribunale Arbitrale, esaminando le regole materiali da applicare nella controversia tra Italia e India, ha assicurato un risultato accettabile al fine di ottenere una giustizia sostanziale in un caso concretoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.