Muovendo da una pratica didattica, relativa ad attività laboratoriali tra arte e letteratura, lo scritto si interroga sui nessi tra estetica ed etica, valorizzando il contributo di Bruno Munari come preziosa fonte pedagogica, non solo in ragione delle sue valenze didattiche ma anche in ragione dell'isomorfismo tra il suo modus artistico e le dimensioni precipue della ricerca scientifica.

Sull'isomorfismo tra Arte, Ricerca e Didattica

antonia chiara scardicchio
2011-01-01

Abstract

Muovendo da una pratica didattica, relativa ad attività laboratoriali tra arte e letteratura, lo scritto si interroga sui nessi tra estetica ed etica, valorizzando il contributo di Bruno Munari come preziosa fonte pedagogica, non solo in ragione delle sue valenze didattiche ma anche in ragione dell'isomorfismo tra il suo modus artistico e le dimensioni precipue della ricerca scientifica.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/367596
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact