Lo scenario di questo volume è un piccolo grande Paese nel cuore d’Europa. Appartenente alla Mitteleuropea, non nello scintillio, un po’ decadente, della sua corte viennese, ma della sua provincia slava, profondamente cattolica, come attesta, ancora oggi, il suo simbolo nazionale, che è per l’appunto la croce doppia, o patriarcale. Il cammino di autocoscienza nazionale della Slovacchia e il suo desiderio di indipendenza erano ormai maturi e risalenti, e l’evoluzione della Storia, dopo decenni di soggezione all’Ungheria, fornì finalmente l’occasione della sua realizzazione, seppure tra i necessari compromessi, negoziati, incertezze ed amarezze, unitamente a soddisfazioni.
Una voce in difesa. Episcopato slovacco e diplomazia pontificia contro lo sterminio nazista, Peter Slepčan-Robert Letz, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 2019, 448 p.
Nicola NERI
2020-01-01
Abstract
Lo scenario di questo volume è un piccolo grande Paese nel cuore d’Europa. Appartenente alla Mitteleuropea, non nello scintillio, un po’ decadente, della sua corte viennese, ma della sua provincia slava, profondamente cattolica, come attesta, ancora oggi, il suo simbolo nazionale, che è per l’appunto la croce doppia, o patriarcale. Il cammino di autocoscienza nazionale della Slovacchia e il suo desiderio di indipendenza erano ormai maturi e risalenti, e l’evoluzione della Storia, dopo decenni di soggezione all’Ungheria, fornì finalmente l’occasione della sua realizzazione, seppure tra i necessari compromessi, negoziati, incertezze ed amarezze, unitamente a soddisfazioni.File | Dimensione | Formato | |
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