Il saggio affronta un capitolo dell’attualizzazione di Machiavelli durante il ventennio fascista, muovendo dal Preludio al “Machiavelli”, pubblicato da Mussolini sulla rivista «Gerarchia» nell’aprile del 1924. Attraverso la replica di Matteotti alla versione inglese dell’articolo del Duce, intitolata The Folly of Democracy, alla quale non è stata ancora riservata particolare attenzione, si vuole qui sottolineare il carattere del ricorso fazioso al Segretario fiorentino da parte di Mussolini, che nella sostanza tradisce un più manifesto attacco alla democrazia. Matteotti con l’articolo Machiavelli, Mussolini and Fascism, uscito postumo sulla rivista «English Life» nel luglio 1924, svela il retroscena di una disinvolta iniziativa di appropriazione culturale dietro la quale insiste una politica fondata sul dominio e sulla decisione – ma anche su malaffare e corruzione –, seccamente alternativa a quella liberale. La replica di Matteotti, scritta pochi giorni prima del sequestro, testimonia la presenza nevralgica di Machiavelli in uno scenario di intensa criticità, e la sua completa trasfigurazione in un paradigma in grado di incarnare opzioni politiche radicalmente contrastanti.
Nel nome di Machiavelli. L’epilogo del conflitto politico fra Matteotti e Mussolini
Mitarotondo Laura
2014-01-01
Abstract
Il saggio affronta un capitolo dell’attualizzazione di Machiavelli durante il ventennio fascista, muovendo dal Preludio al “Machiavelli”, pubblicato da Mussolini sulla rivista «Gerarchia» nell’aprile del 1924. Attraverso la replica di Matteotti alla versione inglese dell’articolo del Duce, intitolata The Folly of Democracy, alla quale non è stata ancora riservata particolare attenzione, si vuole qui sottolineare il carattere del ricorso fazioso al Segretario fiorentino da parte di Mussolini, che nella sostanza tradisce un più manifesto attacco alla democrazia. Matteotti con l’articolo Machiavelli, Mussolini and Fascism, uscito postumo sulla rivista «English Life» nel luglio 1924, svela il retroscena di una disinvolta iniziativa di appropriazione culturale dietro la quale insiste una politica fondata sul dominio e sulla decisione – ma anche su malaffare e corruzione –, seccamente alternativa a quella liberale. La replica di Matteotti, scritta pochi giorni prima del sequestro, testimonia la presenza nevralgica di Machiavelli in uno scenario di intensa criticità, e la sua completa trasfigurazione in un paradigma in grado di incarnare opzioni politiche radicalmente contrastanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.