Il saggio analizza il provvedimento dell’Autorità antitrust sulla commercializzazione del grano Cappelli che sanziona l’imposizione di clausole ingiustificatamente gravose nei contratti di fornitura delle sementi e il rifiuto di fornitura, proponendo un raffronto tra l’orizzonte disciplinare dei divieti dell’art. 62, comma 2, d.l. n. 1/2012 e le previsioni della recente direttiva 2019/633/UE sulle pratiche sleali nella filiera agroalimentare. Tuttavia la considerazione della speciale responsabilità gravante sull’impresa che vanta una posizione di dominanza nel mercato delle sementi avrebbe potuto condurre ad una soluzione di segno diverso e ad una sanzione non solo “simbolica”.
Il caso del grano Cappelli tra discipline di filiera e diritto antitrust. Molto rumore...per nulla?
GENOVESE AMARILLIDE
2020-01-01
Abstract
Il saggio analizza il provvedimento dell’Autorità antitrust sulla commercializzazione del grano Cappelli che sanziona l’imposizione di clausole ingiustificatamente gravose nei contratti di fornitura delle sementi e il rifiuto di fornitura, proponendo un raffronto tra l’orizzonte disciplinare dei divieti dell’art. 62, comma 2, d.l. n. 1/2012 e le previsioni della recente direttiva 2019/633/UE sulle pratiche sleali nella filiera agroalimentare. Tuttavia la considerazione della speciale responsabilità gravante sull’impresa che vanta una posizione di dominanza nel mercato delle sementi avrebbe potuto condurre ad una soluzione di segno diverso e ad una sanzione non solo “simbolica”.File | Dimensione | Formato | |
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