Questo saggio si propone di indicare un modo di dare corpo a diritti e doveri mentre la pandemia COVID-19 sta mostrando la vulnerabilità olistica dei "viventi". L'idea è di prendere le mosse da un'ontologia corporea che costruisca un nuovo paradigma per la salvaguardia del "vivente" sul corpo pluriversale - singolare plurale - in una prospettiva intersezionale e post- e decoloniale, indagando il legame tra crisi dell'ecosistema e quelle multiformi situazioni di subordinazione degli esseri umani che riproducono sottomissione sistematica ovunque sul pianeta.
“Dare corpo” ai diritti e ai doveri: la vulnerabilità olistica come paradigma per la salvaguardia del “vivente”
Francesca R. Recchia Luciani
2020-01-01
Abstract
Questo saggio si propone di indicare un modo di dare corpo a diritti e doveri mentre la pandemia COVID-19 sta mostrando la vulnerabilità olistica dei "viventi". L'idea è di prendere le mosse da un'ontologia corporea che costruisca un nuovo paradigma per la salvaguardia del "vivente" sul corpo pluriversale - singolare plurale - in una prospettiva intersezionale e post- e decoloniale, indagando il legame tra crisi dell'ecosistema e quelle multiformi situazioni di subordinazione degli esseri umani che riproducono sottomissione sistematica ovunque sul pianeta.File in questo prodotto:
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