Il contributo della pedagogia come sapere pratico-progettuale

Di fronte a una crescente e massiccia domanda socio-culturale di educazione, crescono i fenomeni di appropriazione e riduzione della peculiarità del pedagogico, mentre nuove dimensioni dell’educazione sono elaborate attraverso paradigmi e principi elaborati da altre discipline. La biologia, l’etica, e più di recente, l’economia, le politiche espresse a più livelli, la logica dei diritti umani intervengono nell’educazione, l’indagano e ne propongono orientamenti, regole e modalità processuali. L’asse di riflessione e della progettualità dell’educazione si sposta in altri domini culturali, emarginando in senso stretto il pedagogico e rafforzando in maniera diffusiva processi di riduzionismo. L’educazione e la pedagogia, spesso in condizione dicotomizzata circa il loro rapporto, cominciano a dover fare i conti con il fenomeno assai importante delle scienze dell’educazione e con quello della spartizione, spesso acritica, dell’oggetto-educazione tra varie aspirazioni e competenze.