Il saggio analizza la nuova disciplina italiana del sovraindebitamento civile, per farne emergere la ratio complessiva alla luce di alcune peculiarità lessicali. La tesi è che la procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento mira a fornire strumenti di "rimedio" in un'ottica prettamente conciliativa, contemperando l'esigenza della migliore soddisfazione dei creditori con quella di evitare il disagio sociale e le pesanti conseguenze per il debitore non fallibile. In particolare, si approfondisce lo studio dell'uso dell'espressione "convenienza" e di come tale convenienza venga effettivamente valutata alla luce della detta disciplina.

Sui concetti di rimedio, estraneità e convenienza nella procedura della crisi da sovraindebitamento

CATERINO, Daniela
2014-01-01

Abstract

Il saggio analizza la nuova disciplina italiana del sovraindebitamento civile, per farne emergere la ratio complessiva alla luce di alcune peculiarità lessicali. La tesi è che la procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento mira a fornire strumenti di "rimedio" in un'ottica prettamente conciliativa, contemperando l'esigenza della migliore soddisfazione dei creditori con quella di evitare il disagio sociale e le pesanti conseguenze per il debitore non fallibile. In particolare, si approfondisce lo studio dell'uso dell'espressione "convenienza" e di come tale convenienza venga effettivamente valutata alla luce della detta disciplina.
2014
978-88-98717-00-2
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/35601
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact