Il diciassettesimo centenario dell’editto di Costantino ha suscitato comparazioni anche disinvolte ed anacronistiche tra il «mito» e il moderno diritto di libertà religiosa. Questo saggio dimostra come, se l’apparente contenuto dell’Editto è la libertà per tutti, il suo effettivo contenuto è il passaggio dal politeismo al monoteismo ufficiale. La libertà religiosa di Costantino è profondamente diversa da quella dei moderni, intesa come libertà sia negativa sia positiva. L’Editto pose le basi perché il cristianesimo contingentemente affermatosi in posizione dominante, siccome adottato dall’imperatore, escludesse definitivamente le vecchie religiones. Tutt’all’opposto il costituzionalismo contemporaneo impedisce che il sistema contingentemente affermatosi getti le basi per escludere definitivamente gli altri. Esso iniziò a farsi strada dacchè la respublica christiana si divise al proprio interno e scoppiarono in Europa le guerre di religione tra cristiani. Da allora soltanto ha inizio il cammino della libertà religiosa e, successivamente, della laicità: come reazione all’assolutezza, o alla non negoziabilità, dei valori da ciascuna fazione propugnati.
La libertà religiosa di Costantino con gli occhiali del giurista d'oggi
COLAIANNI, Nicola
2013-01-01
Abstract
Il diciassettesimo centenario dell’editto di Costantino ha suscitato comparazioni anche disinvolte ed anacronistiche tra il «mito» e il moderno diritto di libertà religiosa. Questo saggio dimostra come, se l’apparente contenuto dell’Editto è la libertà per tutti, il suo effettivo contenuto è il passaggio dal politeismo al monoteismo ufficiale. La libertà religiosa di Costantino è profondamente diversa da quella dei moderni, intesa come libertà sia negativa sia positiva. L’Editto pose le basi perché il cristianesimo contingentemente affermatosi in posizione dominante, siccome adottato dall’imperatore, escludesse definitivamente le vecchie religiones. Tutt’all’opposto il costituzionalismo contemporaneo impedisce che il sistema contingentemente affermatosi getti le basi per escludere definitivamente gli altri. Esso iniziò a farsi strada dacchè la respublica christiana si divise al proprio interno e scoppiarono in Europa le guerre di religione tra cristiani. Da allora soltanto ha inizio il cammino della libertà religiosa e, successivamente, della laicità: come reazione all’assolutezza, o alla non negoziabilità, dei valori da ciascuna fazione propugnati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.