L’avvento delle recenti politiche di liberalizzazione del settore delle autolinee a media e lunga percorrenza (MLP) ha generato significativi cambiamenti nel mercato del trasporto passeggeri a lunga distanza. L’ingresso e le strategie poste in atto dai nuovi competitor hanno cambiato la struttura di mercato di molti paesi europei, tra cui Francia, Germania, Regno Unito e Italia. In Italia, seppur a ritmo più lento, l’ingresso dei newcomer ha favorito il processo di riorganizzazione dell’industria, attraverso sia lo sviluppo di nuove rotte e il riordino di quelle preesistenti, sia grazie alla crescente innovazione del servizio, dei canali e delle strategie di vendita. L’introduzione di politiche di differenziazione di prezzo (dynamic pricing) da parte dei nuovi entranti, in particolare di Flixbus, ha favorito la diffusione nel settore di tecniche di yield management, attraverso le quali gli operatori definiscono le tariffe in funzione dell’orario e del giorno di viaggio, della durata e della distanza del viaggio, del momento di prenotazione rispetto alla data di partenza, della competizione modale e intermodale sulle tratte servite. Il contributo fornisce una panoramica delle principali caratteristiche del settore prima e dopo la liberalizzazione, attraverso l’analisi delle tratte che collegano alcune grandi città del Sud e Centro Italia con quelle del Nord, nonché delle dinamiche intervenute nel mercato con i nuovi competitor. L’obiettivo del lavoro è evidenziare la strategia aggressiva posta in atto da Flixbus rispetto agli operatori storici, al variare delle caratteristiche del servizio offerto sull’asse Sud-Nord Italia nel periodo post-liberalizzazione.
Quali strategie di prezzo nel mercato delle autolinee a media e lunga percorrenza? Flixbus e gli effetti della concorrenza intramodale e intermodale sull'asse Sud-Nord Italia
BERGANTINO,A. S.
;INTINI, MARIO;LAROSA, V.
2019-01-01
Abstract
L’avvento delle recenti politiche di liberalizzazione del settore delle autolinee a media e lunga percorrenza (MLP) ha generato significativi cambiamenti nel mercato del trasporto passeggeri a lunga distanza. L’ingresso e le strategie poste in atto dai nuovi competitor hanno cambiato la struttura di mercato di molti paesi europei, tra cui Francia, Germania, Regno Unito e Italia. In Italia, seppur a ritmo più lento, l’ingresso dei newcomer ha favorito il processo di riorganizzazione dell’industria, attraverso sia lo sviluppo di nuove rotte e il riordino di quelle preesistenti, sia grazie alla crescente innovazione del servizio, dei canali e delle strategie di vendita. L’introduzione di politiche di differenziazione di prezzo (dynamic pricing) da parte dei nuovi entranti, in particolare di Flixbus, ha favorito la diffusione nel settore di tecniche di yield management, attraverso le quali gli operatori definiscono le tariffe in funzione dell’orario e del giorno di viaggio, della durata e della distanza del viaggio, del momento di prenotazione rispetto alla data di partenza, della competizione modale e intermodale sulle tratte servite. Il contributo fornisce una panoramica delle principali caratteristiche del settore prima e dopo la liberalizzazione, attraverso l’analisi delle tratte che collegano alcune grandi città del Sud e Centro Italia con quelle del Nord, nonché delle dinamiche intervenute nel mercato con i nuovi competitor. L’obiettivo del lavoro è evidenziare la strategia aggressiva posta in atto da Flixbus rispetto agli operatori storici, al variare delle caratteristiche del servizio offerto sull’asse Sud-Nord Italia nel periodo post-liberalizzazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.