Nella prima metà del luglio scorso si è tenuto un breve corso online sulla didattica della storia, organizzato da Euroclio in collaborazione con la cattedra di didattica della storia dell'Università di Bari (Dipartimento DISUM), per riflettere su problemi, percorsi e strategie alla luce delle esperienze maturate nei mesi dell’emergenza e della DAD. Il corso si è chiuso con una conversazione tra Claudia Villani, Antonio Brusa e Roberto Maragliano, a partire da alcuni interrogativi di fondo: quale concezione dell’educazione e dei saperi, quale modello di scuola viene messa in crisi da questa emergenza? Quale didattica è possibile nel contesto attuale e come si può tenere la barra sul processo di apprendimento? Come possiamo interpretare il rapporto con il digitale e le tecnologie in questo contesto? Riportiamo qui un estratto di quella conversazione
Scuola, educazione e saperi ‘visti’ a distanza. Una conversazione
C. Villani
;A. Brusa
;
2020-01-01
Abstract
Nella prima metà del luglio scorso si è tenuto un breve corso online sulla didattica della storia, organizzato da Euroclio in collaborazione con la cattedra di didattica della storia dell'Università di Bari (Dipartimento DISUM), per riflettere su problemi, percorsi e strategie alla luce delle esperienze maturate nei mesi dell’emergenza e della DAD. Il corso si è chiuso con una conversazione tra Claudia Villani, Antonio Brusa e Roberto Maragliano, a partire da alcuni interrogativi di fondo: quale concezione dell’educazione e dei saperi, quale modello di scuola viene messa in crisi da questa emergenza? Quale didattica è possibile nel contesto attuale e come si può tenere la barra sul processo di apprendimento? Come possiamo interpretare il rapporto con il digitale e le tecnologie in questo contesto? Riportiamo qui un estratto di quella conversazioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.