L’Autore esamina le modifiche introdotte alla l. 3/2012 dal d.l. 179/2012, convertito nella l. 221/2012, analizzando i due procedimenti di composizione della crisi che oggi possono essere promossi uno dal debitore civile e l’altro dal consumatore e ponendo in evidenza come il legislatore abbia strutturato l’intervento in chiave concorsuale, rivedendo l’originaria configurazione. Nello scritto vengono analizzati i vari momento che contrassegnano i due procedimenti, sottolineandosi il differente ruolo svolto dal giudice. L’autore critica la scelta di non sottoporre alla votazione dei creditori la proposta del consumatore, lasciando solo al giudice la decisione.
I procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento del debitore civile e del consumatore dopo il d.l. 18 ottobre 2012, n. 179
TRISORIO LIUZZI, Giuseppe
2013-01-01
Abstract
L’Autore esamina le modifiche introdotte alla l. 3/2012 dal d.l. 179/2012, convertito nella l. 221/2012, analizzando i due procedimenti di composizione della crisi che oggi possono essere promossi uno dal debitore civile e l’altro dal consumatore e ponendo in evidenza come il legislatore abbia strutturato l’intervento in chiave concorsuale, rivedendo l’originaria configurazione. Nello scritto vengono analizzati i vari momento che contrassegnano i due procedimenti, sottolineandosi il differente ruolo svolto dal giudice. L’autore critica la scelta di non sottoporre alla votazione dei creditori la proposta del consumatore, lasciando solo al giudice la decisione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.