Ambiente e diritti umani. Un approccio giuridico nella prospettiva ecologica “geocentrica”

Il saggio indaga, con prospettiva innovativa, il tema del rapporto tra ambiente e diritti umani prendendo le mosse, da un lato, dalla considerazione che il modello di sviluppo sino ad ora seguito sta portando ad esaurire il capitale naturale al punto da mettere in dubbio la sopravvivenza della specie umana, dall'altro, dalla consapevolezza che, dinanzi ad una crisi di tale portata, le categorie e i concetti giuridici tradizionali, in primis la nozione dei diritti umani, si rivelano inadeguati per la efficace ed effettiva tutela dell’ambiente e occorre procedere ad una rivisitazione radicale dello “strumentario” giuridico (concettuale) tradizionale, incongruo rispetto alle questioni epocali (ambientali) rappresentate dalla salvaguardia del pianeta e dalla sopravvivenza del genere umano, in tal modo approdando ad una visione giuridica geocentrica . L'a. richiama la necessità di dare attuazione, nel sistema italo-europeo e nell'ordinamento internazionale, al principio normativo dello sviluppo sostenibile, in grado di consentire di coniugare ed integrare la crescita e lo sviluppo economico con la tutela ambientale e lo sviluppo sociale, in modo da salvaguardare e non compromettere le generazioni future.