Il lavoro tratta i concetti di riconoscimento e di pluralità partendo da una premessa teoretica: la relazione fra due autocoscienze e gli elementi identitari del rapporto io/altro. Il richiamo a Hegel fa riflettere sul valore del linguaggio in campo etico/pratico. Con Taylor e Habermas il discorso si orienta sulla capacità umana di creare comunità in cui il riconoscimento agevoli la pacifica pluralità nella diversità. Tali categorie, per il filosofo Triki, sono applicabili al Mediterraneo, da sempre luogo “pluriverso” di culture in movimento.

Riconoscimento, linguaggio, democrazia

Zingarelli A.
2020-01-01

Abstract

Il lavoro tratta i concetti di riconoscimento e di pluralità partendo da una premessa teoretica: la relazione fra due autocoscienze e gli elementi identitari del rapporto io/altro. Il richiamo a Hegel fa riflettere sul valore del linguaggio in campo etico/pratico. Con Taylor e Habermas il discorso si orienta sulla capacità umana di creare comunità in cui il riconoscimento agevoli la pacifica pluralità nella diversità. Tali categorie, per il filosofo Triki, sono applicabili al Mediterraneo, da sempre luogo “pluriverso” di culture in movimento.
2020
978-88-945030-0-5
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