Il saggio intende offrire una riflessione sulla situazione in Puglia utilizzando come strumento d’analisi i dati forniti dai censimenti del periodo 1861-1881. L’obiettivo è quello di rilevare differenze o analogie fra le tre principali divisioni amministrative in cui era ripartito il territorio regionale in merito ai livelli di alfabetizzazione della popolazione, in una prospettiva diacronica e con una particolare attenzione alle donne, anello debole della catena alfabetica in virtù di secolari stereotipi di genere. Il cammino dell’istruzione pubblica in Puglia si rivelerà lento e irto di ostacoli: le resistenze culturali di ampie fette della popolazione, la tendenza ad affidare ai parroci, fin dall’ultimo decennio del Settecento, l’istruzione primaria si collegavano con l’atonia economica, con più profondi e drammatici squilibri, eredità di un passato destinato a condizionare ancora a lungo il futuro di larga parte del Mezzogiorno d’Italia.
"Leggere, scrivere e far di conto": il difficile cammino dell'alfabetizzazione in Puglia attraverso i censimenti ottocenteschi
A. Carbone
;C. Somma
2020-01-01
Abstract
Il saggio intende offrire una riflessione sulla situazione in Puglia utilizzando come strumento d’analisi i dati forniti dai censimenti del periodo 1861-1881. L’obiettivo è quello di rilevare differenze o analogie fra le tre principali divisioni amministrative in cui era ripartito il territorio regionale in merito ai livelli di alfabetizzazione della popolazione, in una prospettiva diacronica e con una particolare attenzione alle donne, anello debole della catena alfabetica in virtù di secolari stereotipi di genere. Il cammino dell’istruzione pubblica in Puglia si rivelerà lento e irto di ostacoli: le resistenze culturali di ampie fette della popolazione, la tendenza ad affidare ai parroci, fin dall’ultimo decennio del Settecento, l’istruzione primaria si collegavano con l’atonia economica, con più profondi e drammatici squilibri, eredità di un passato destinato a condizionare ancora a lungo il futuro di larga parte del Mezzogiorno d’Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.