Analisi dell'art. 375 c.p. in chiave prospettica. L'autrice si chiede se il delitto di frode in processo penale e depistaggio sia "necessario" all'area dell'amministrazione della giustizia e al sistema penale in generale in una lettura moderna e post moderna. Ragioni criminali e questioni giuridiche sono affrontate nel divenire simbolico e populista del diritto penale. La prima parte affronta profili metodologici, ideologici e giuridici ad ampio spettro. La seconda parte si rivolge specificatamente all'esegesi della norma attraverso gli elementi costitutivi del reato.

Il delitto di frode in processo penale e depistaggio tra funzione simbolica e giusto processo

Maria Antonella Pasculli
2020-01-01

Abstract

Analisi dell'art. 375 c.p. in chiave prospettica. L'autrice si chiede se il delitto di frode in processo penale e depistaggio sia "necessario" all'area dell'amministrazione della giustizia e al sistema penale in generale in una lettura moderna e post moderna. Ragioni criminali e questioni giuridiche sono affrontate nel divenire simbolico e populista del diritto penale. La prima parte affronta profili metodologici, ideologici e giuridici ad ampio spettro. La seconda parte si rivolge specificatamente all'esegesi della norma attraverso gli elementi costitutivi del reato.
2020
978-88-921-8948-5
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
9788892189485.pdf

non disponibili

Descrizione: ebook
Tipologia: Documento in Versione Editoriale
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 2.7 MB
Formato Adobe PDF
2.7 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/306172
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact