Potere e santità nella storiografia spagnola tardoantica

Tra V e VII secolo il genere storiografico di ispirazione cristiana e di indirizzo romano cedette gradualmente il posto alle storie nazionali delle popolazioni romano-germaniche affermatesi nella pars occidentis dell'impero. Le storie nazionali rientrano, per la loro struttura, nello schema tradizionale delle antiche opere storiografiche, ma differiscono per il fondamento ideologico e per il modulo interpretativo: gli autori cristiani uniscono notizie ecclesiastiche e notizie politiche e continuano a considerare gli eventi secondo una concezione provvidenzialistica della storia. L’analisi delle opere degli storici spagnoli della tarda antichità, Idazio di Lemica, Giovanni di Biclaro, Isidoro di Siviglia, Giuliano di Toledo può gettare luce sulle strategie di comunicazione di concezioni relative al potere e ai personaggi che lo rappresentano, al rapporto tra potere politico e potere religioso, ai modelli di santità, in quanto esse trasmettono un vivo interesse per le vicende politiche contemporanee, le attese, le speranze, i modelli comportamentali, gli ideali, le pratiche cultuali e liturgiche, l’organizzazione comunitaria, i rapporti con correnti ereticali o eterodosse.

Between the 5th and 7th centuries, the historiographic genre of Christian inspiration and Roman orientation was gradually replaced by the national histories of the Roman-Germanic populations who had settled in the western part of the empire. For their structure, the national histories adopt the traditional scheme of the ancient historiographic works, but differ in the ideological foundation and in the interpretative module: as a matter of fact, Christian authors combine ecclesiastical and political news and continue to consider events according to a providential conception of history. The analysis of the works of late antique Spanish historians, such as Hydatius of Lemica, John of Biclar, Isidore of Seville and Julian of Toledo can highlight the communication strategies of conceptions related to the power and the characters that represent it, to the relationship between power political and religious power, to models of sanctity. These historiographic works, in fact, convey a keen interest in contemporary political events, expectations, hopes, behavioral models, ideals, cult and liturgical practices, community organization, relations with heretical or heterodox currents.