Negli anziani, che crescono di numero, si presenta sempre più una somma di condizioni ciascuna delle quali non sarebbe in grado, da sola, di provocare la perdita dell’autonomia. Condizioni che sembrano mettere in crisi l’approccio clinico tradizionale e che richiedono nuovi modelli interpretativi e operativi, a partire dai servizi dei Comuni – singoli e costituiti in Ambiti territoriali – e dei Distretti Socio-Sanitari (DSS). Emerge, quindi, un cambiamento non solo quantitativo ma anche qualitativo dei bisogni della popolazione anziana, che richiede un cambiamento sia del modello “clinico” sia di quello “sociale” per fronteggiare i problemi degli anziani.
Contesto e risultati generali della ricerca
Clemente Carmine;pereiro Thais Garcia
2020-01-01
Abstract
Negli anziani, che crescono di numero, si presenta sempre più una somma di condizioni ciascuna delle quali non sarebbe in grado, da sola, di provocare la perdita dell’autonomia. Condizioni che sembrano mettere in crisi l’approccio clinico tradizionale e che richiedono nuovi modelli interpretativi e operativi, a partire dai servizi dei Comuni – singoli e costituiti in Ambiti territoriali – e dei Distretti Socio-Sanitari (DSS). Emerge, quindi, un cambiamento non solo quantitativo ma anche qualitativo dei bisogni della popolazione anziana, che richiede un cambiamento sia del modello “clinico” sia di quello “sociale” per fronteggiare i problemi degli anziani.File | Dimensione | Formato | |
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