Lo studio, anche muovendo dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte europea dei diritti dell’uomo, indaga il potere di autotutela decisoria - fondato sul principio di legalità - nel rapporto tra l’interesse alla legittimità dell’azione amministrativa e l’interesse alla stabilità degli assetti definiti dal provvedimento oggetto dell’autotutela. In particolare, la sussistenza di elementi idonei a distinguere i principi di affidamento e di certezza giuridica – considerato, quest’ultimo, in una dimensione super-individuale – lascia emergere un diritto soggettivo perfetto alla stabilità del provvedimento ampliativo (decorso il termine di diciotto mesi previsto dall’art. 21-nonies l. n. 241/1990) e consente di ritenere che l’Amministrazione, nell’esercizio del poterere di autotutela decisoria, debba operare un previo bilancio socio economico dell’eventuale annullamento (o revoca) tenendo conto non solo dell’interesse pubblico perseguito attraverso l’autotutela, dell’interesse del destinatario e dei controinteressati, ma anche dell’interesse (anch’esso pubblico) alla stabilità degli assetti ordinamentali.

Autotutela decisoria e certezza giuridica tra ordinamento nazionale e sovrananzionale

Otranto Piergiuseppe
2020-01-01

Abstract

Lo studio, anche muovendo dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte europea dei diritti dell’uomo, indaga il potere di autotutela decisoria - fondato sul principio di legalità - nel rapporto tra l’interesse alla legittimità dell’azione amministrativa e l’interesse alla stabilità degli assetti definiti dal provvedimento oggetto dell’autotutela. In particolare, la sussistenza di elementi idonei a distinguere i principi di affidamento e di certezza giuridica – considerato, quest’ultimo, in una dimensione super-individuale – lascia emergere un diritto soggettivo perfetto alla stabilità del provvedimento ampliativo (decorso il termine di diciotto mesi previsto dall’art. 21-nonies l. n. 241/1990) e consente di ritenere che l’Amministrazione, nell’esercizio del poterere di autotutela decisoria, debba operare un previo bilancio socio economico dell’eventuale annullamento (o revoca) tenendo conto non solo dell’interesse pubblico perseguito attraverso l’autotutela, dell’interesse del destinatario e dei controinteressati, ma anche dell’interesse (anch’esso pubblico) alla stabilità degli assetti ordinamentali.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2020_Autotutela decisoria e certezza giuridica fra ordinamento nazionale e sovranazionale.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in Versione Editoriale
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 1.21 MB
Formato Adobe PDF
1.21 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/297590
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact