Dopo aver esaminato la formazione del sovrapprezzo distinguendo tra società quotate e non quotate, ci si sofferma sul ruolo della riserva sovrapprezzo che assolve una funzione di protezione della integrità e stabilità del capitale sociale, in considerazione della sua connessione con la riserva legale; in quanto versamento di capitale, ha la funzione di dotare di mezzi finanziari la società, mentre non fornisce alcuna indicazione sulla capacità di autofinanziamento della società, non essendo costituta da utili non distribuiti; infine assolve una funzione informativa, in quanto rivela la capacità dell’impresa societaria di attrarre risorse a titolo di capitale proprio a seguito di una valutazione positiva degli investitori sulle potenzialità di crescita e sviluppo dell’azienda.
Commento all'art. 2431 c.c.
CALDERAZZI, Rosa
2010-01-01
Abstract
Dopo aver esaminato la formazione del sovrapprezzo distinguendo tra società quotate e non quotate, ci si sofferma sul ruolo della riserva sovrapprezzo che assolve una funzione di protezione della integrità e stabilità del capitale sociale, in considerazione della sua connessione con la riserva legale; in quanto versamento di capitale, ha la funzione di dotare di mezzi finanziari la società, mentre non fornisce alcuna indicazione sulla capacità di autofinanziamento della società, non essendo costituta da utili non distribuiti; infine assolve una funzione informativa, in quanto rivela la capacità dell’impresa societaria di attrarre risorse a titolo di capitale proprio a seguito di una valutazione positiva degli investitori sulle potenzialità di crescita e sviluppo dell’azienda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.