Attraverso l’inedita documentazione archivistica vengono esaminati i preliminari della pace di Bucarest, gli intrecci diplomatici anglo-russo-borbonici e il ruolo di Costantino Ludolf per la definizione della “pace senza l’alleanza” sottoscritta per far fronte all’invasione napoleonica della Russia nel 1812. Viene analizzata pure la diffusione della peste nell’Impero ottomano, causa della morte di un terzo della popolazione di Costantinopoli nel secondo semestre dell’“anno fatale”. Nella corrispondenza della diplomazia vengono elencati gli sforzi europei per allestire il lockdown, ma anche le drammatiche descrizioni sulla diffusione del contagio nel Levante ottomano.
1812. L'anno fatale nell'Impero ottomano (guerra, pace e peste) II edizione
Pezzi, Massimiliano
2019-01-01
Abstract
Attraverso l’inedita documentazione archivistica vengono esaminati i preliminari della pace di Bucarest, gli intrecci diplomatici anglo-russo-borbonici e il ruolo di Costantino Ludolf per la definizione della “pace senza l’alleanza” sottoscritta per far fronte all’invasione napoleonica della Russia nel 1812. Viene analizzata pure la diffusione della peste nell’Impero ottomano, causa della morte di un terzo della popolazione di Costantinopoli nel secondo semestre dell’“anno fatale”. Nella corrispondenza della diplomazia vengono elencati gli sforzi europei per allestire il lockdown, ma anche le drammatiche descrizioni sulla diffusione del contagio nel Levante ottomano.File | Dimensione | Formato | |
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