Il contributo propone una dettagliata analisi di due testi agiografici incentrati sull'inventio delle reliquie di Secondino, vescovo di Aecae- l'Inventio Anonimi e l'Inventio Guaiferii- profondamente differenti tra loro. Diversamente da quanto finora ritenuto dalla critica viene dimostrato che l'Inventio Guaiferii non dipende dal testo dell'Anonimo ma attinge da altri materiali agiografici, parte di un dossier ancora sconosciuto. L'opera di Giaiferio è inserita in una pagina importante della storia della diocesi di Troia, rifondata dai Bizantini, anche alla luce della nuova temperie determinata dall'alleanza tra l'abbazia di Montecassino e i Normanni
Note per la ricostruzione del dossier agiografico di Secondino vescovo di Aecae
CAMPIONE, Ada
2003-01-01
Abstract
Il contributo propone una dettagliata analisi di due testi agiografici incentrati sull'inventio delle reliquie di Secondino, vescovo di Aecae- l'Inventio Anonimi e l'Inventio Guaiferii- profondamente differenti tra loro. Diversamente da quanto finora ritenuto dalla critica viene dimostrato che l'Inventio Guaiferii non dipende dal testo dell'Anonimo ma attinge da altri materiali agiografici, parte di un dossier ancora sconosciuto. L'opera di Giaiferio è inserita in una pagina importante della storia della diocesi di Troia, rifondata dai Bizantini, anche alla luce della nuova temperie determinata dall'alleanza tra l'abbazia di Montecassino e i NormanniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.