Il saggio analizza il dibattito sulla certezza del diritto che è sviluppato in Italia con grande vivacità a partire dagli anni Cinquanta del Novecento. Dopo la caduta del fascismo e la fine del secondo conflitto mondiale, infatti, la scienza giuridica italiana sentì la necessità di riaffermare il culto della legalità contro i pericoli derivanti dall’incerta applicazione di un diritto giurisprudenziale di matrice anglo-americana. Tale teoria subì, però, nel corso dei decenni successivi, un sensibile temperamento che portò a ritenere la giurisprudenza un importante strumento di adattamento della norma alla realtà concreta, che garantiva lo sviluppo del diritto e ne impediva l’obsolescenza.
Riflessioni sulla rivalutazione della giurisprudenza nella scienza giuridica italiana postbellica
Stefano VINCI
2020-01-01
Abstract
Il saggio analizza il dibattito sulla certezza del diritto che è sviluppato in Italia con grande vivacità a partire dagli anni Cinquanta del Novecento. Dopo la caduta del fascismo e la fine del secondo conflitto mondiale, infatti, la scienza giuridica italiana sentì la necessità di riaffermare il culto della legalità contro i pericoli derivanti dall’incerta applicazione di un diritto giurisprudenziale di matrice anglo-americana. Tale teoria subì, però, nel corso dei decenni successivi, un sensibile temperamento che portò a ritenere la giurisprudenza un importante strumento di adattamento della norma alla realtà concreta, che garantiva lo sviluppo del diritto e ne impediva l’obsolescenza.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Rivalutazione giurisprudenza - Historia et ius 2020.pdf
non disponibili
Descrizione: articolo completo
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
135.72 kB
Formato
Adobe PDF
|
135.72 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.