L'art. 84, comma 5, del d.l. 17 marzo 2020, n. 18, nel disciplinare il processo amministrativo nel periodo di emergenza Covid-19 ha previsto il passaggio in decisione di tutte le cause senza la «discussione orale». L'articolo prende lo spunto dalle ordinanza del Consiglio di Stato del 21 aprile 2020, Sez. VI, nn. 2538 e 2539/2020 e ne analizza meditatamente il percorso. Pur rimarcando l'importanza delle pronunce in tema di tutela del diritto di difesa evidenzia che l'ipotesi di una lettura costituzionalmente e convenzionalmente adeguata sembra far troppo affidamento sull'elasticità del testo normativo. Una lettura adeguatrice sembrerebbe, pertanto, impraticabile alla luce del tenore letterale della disposizione in contestazione e, pertanto, sarebbe stato preferibile sottoporre la questione di legittimità alla Corte costituzionale.
Il contraddittorio cartolare coatto tra interpretazione conforme a Costituzione e dubbi di legittimità (a margine delle ordinanze del C.d.S. del 21 aprile 2020, Sez. VI, nn. 2538 e 2539/2020)
LAGROTTA
2020-01-01
Abstract
L'art. 84, comma 5, del d.l. 17 marzo 2020, n. 18, nel disciplinare il processo amministrativo nel periodo di emergenza Covid-19 ha previsto il passaggio in decisione di tutte le cause senza la «discussione orale». L'articolo prende lo spunto dalle ordinanza del Consiglio di Stato del 21 aprile 2020, Sez. VI, nn. 2538 e 2539/2020 e ne analizza meditatamente il percorso. Pur rimarcando l'importanza delle pronunce in tema di tutela del diritto di difesa evidenzia che l'ipotesi di una lettura costituzionalmente e convenzionalmente adeguata sembra far troppo affidamento sull'elasticità del testo normativo. Una lettura adeguatrice sembrerebbe, pertanto, impraticabile alla luce del tenore letterale della disposizione in contestazione e, pertanto, sarebbe stato preferibile sottoporre la questione di legittimità alla Corte costituzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
