Il saggio affronta con approccio scientifico la tesi dell’incostituzionalità dell’art. 16 disp. prel. c.c., in materia di “condizione di reciprocità”, alla luce del rinnovato panorama legislativo nazionale e sovranazionale, che ha dato attuazione ai principi di uguaglianza, non discriminazione e parità di trattamento che permeano l’intero apparato normativo. Difatti, nella riflessione contemporanea, è consolidata la tendenza all’armonizzazione del tessuto sociale e giuridico, che comporta la piena integrazione dell’immigrato. Sul punto, è decisivo l’argomento che ciascun uomo è dotato di una propria dignità, in forza della sua appartenenza al genere umano.

Diritti umani e trattamento del migrante

Parente Ferdinando
2016-01-01

Abstract

Il saggio affronta con approccio scientifico la tesi dell’incostituzionalità dell’art. 16 disp. prel. c.c., in materia di “condizione di reciprocità”, alla luce del rinnovato panorama legislativo nazionale e sovranazionale, che ha dato attuazione ai principi di uguaglianza, non discriminazione e parità di trattamento che permeano l’intero apparato normativo. Difatti, nella riflessione contemporanea, è consolidata la tendenza all’armonizzazione del tessuto sociale e giuridico, che comporta la piena integrazione dell’immigrato. Sul punto, è decisivo l’argomento che ciascun uomo è dotato di una propria dignità, in forza della sua appartenenza al genere umano.
2016
978-88-909569-6-6
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