La decisione giudiziale è per sua natura incerta. Le maggiori condizioni di incertezza riguardano non solo la ricostruzione della quaestio facti, o la soluzione della quaestio iuris, ma la trappola delle distorsioni cognitive in cui può incorrere il “giudicante”. Il presente lavoro ha come obiettivo quello di esaminare i biases cognitivi di cui può essere vittima il giudicante proponendo al tempo stesso una “via” per superarli. La “via” è quella dell’introduzione nel processo di strumenti neuro diagnostici al fine di verificare la veridicità delle testimonianze e consentire la creazione di un corretto Story Model. I tempi appaiono, de iure condendo, sufficientemente maturi per valutare l’utilizzo di strumenti neuro diagnostici, atteso che come tutti i mesofatti giuridici il ruolo della scienza nel processo si evolve lentamente
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Titolo: | La decisione giudiziale in condizioni di incertezza: tra distorsioni cognitive e neuroscienze |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Serie: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11586/280835 |
ISBN: | 978-88-9428-102-6 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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