L'A. analizza la regolamentazione contrattuale dello sciopero di cui all’Accordo del 18 febbraio 2013 nel caso di scioperi aventi valenza nazionale e locale. Dall'analisi condotta, sembra che nel primo caso la regolamentazione dello sciopero si spinga oltre rispetto al «contemperamento» previsto dalla legge. Nello sciopero nazionale nel settore elettrico viene, infatti, garantita la continuità del servizio agli utenti con obbligo in capo ai lavoratori non addetti alle prestazioni indispensabili di prestare la propria attività lavorativa in regime di reperibilità. In altre parole, da un lato, i lavoratori esercitano il diritto di sciopero «in regime di reperibilità» e, dall’altro lato, gli utenti non subiscono danni dalla eventuale sospensione o interruzione del servizio né si accorgono dello sciopero in atto.
La regolamentazione dello sciopero nel settore elettrico. L'accordo del 18 febbraio 2013
Ornella La Tegola
Writing – Original Draft Preparation
2017-01-01
Abstract
L'A. analizza la regolamentazione contrattuale dello sciopero di cui all’Accordo del 18 febbraio 2013 nel caso di scioperi aventi valenza nazionale e locale. Dall'analisi condotta, sembra che nel primo caso la regolamentazione dello sciopero si spinga oltre rispetto al «contemperamento» previsto dalla legge. Nello sciopero nazionale nel settore elettrico viene, infatti, garantita la continuità del servizio agli utenti con obbligo in capo ai lavoratori non addetti alle prestazioni indispensabili di prestare la propria attività lavorativa in regime di reperibilità. In altre parole, da un lato, i lavoratori esercitano il diritto di sciopero «in regime di reperibilità» e, dall’altro lato, gli utenti non subiscono danni dalla eventuale sospensione o interruzione del servizio né si accorgono dello sciopero in atto.File | Dimensione | Formato | |
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