Alla luce dell’intenso dibattito condotto, nell’ultimo decennio, da parte di storici dell’arte di generazioni diverse intorno alla figura di Giulio Carlo Argan (Gamba, 2009, 2012; Dantini, 2017) il saggio intende colmare una lacuna riguardo al rapporto tra Argan e Filiberto Menna che, già laureato in medicina, si era formato alla sua lezione. Le idee di Filiberto Menna si muovono a partire da quelle del vecchio maestro, con cui condivide gli interessi di studio per tutti gli anni Sessanta, ma conquistano molto presto, negli anni Settanta, un’autonomia radicale che trova espressione nella riflessione sul surrealismo e culmina nel Convegno di Studi sul Surrealismo e nel successivo volume Studi sul Surrealismo (1976) a cui anche Argan partecipa.
Design come comportamento. Gli scritti di Menna e la lezione di Argan
Maria Giovanna Mancini
2018-01-01
Abstract
Alla luce dell’intenso dibattito condotto, nell’ultimo decennio, da parte di storici dell’arte di generazioni diverse intorno alla figura di Giulio Carlo Argan (Gamba, 2009, 2012; Dantini, 2017) il saggio intende colmare una lacuna riguardo al rapporto tra Argan e Filiberto Menna che, già laureato in medicina, si era formato alla sua lezione. Le idee di Filiberto Menna si muovono a partire da quelle del vecchio maestro, con cui condivide gli interessi di studio per tutti gli anni Sessanta, ma conquistano molto presto, negli anni Settanta, un’autonomia radicale che trova espressione nella riflessione sul surrealismo e culmina nel Convegno di Studi sul Surrealismo e nel successivo volume Studi sul Surrealismo (1976) a cui anche Argan partecipa.File | Dimensione | Formato | |
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