L'epigrafe, su base di statua, per il correctro Siciliae, C. valerius Apollinaris, restituisce la testimonianza dell'accezione negativa del sostantivo gratia, adoperato nel senso di "favoritismo", in ambito giudiziario. Nel contributo se ne indagano i precedenti in età repubblicana, in particolare nella produzione ciceroniana.

Precedenti di un'epigrafe siciliana di un giudice tardoantico "sine ulla gratia"

elisabetta todisco
2019-01-01

Abstract

L'epigrafe, su base di statua, per il correctro Siciliae, C. valerius Apollinaris, restituisce la testimonianza dell'accezione negativa del sostantivo gratia, adoperato nel senso di "favoritismo", in ambito giudiziario. Nel contributo se ne indagano i precedenti in età repubblicana, in particolare nella produzione ciceroniana.
2019
978-88-6344-552-7
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