Il presente contributo propone uno studio relativo al riuso delle stazioni ferroviarie abbandonate, con particolare attenzione alla rete FAL e FSE della Puglia. L’obiettivo è verificare in che modo, attraverso la rigenerazioni, tali vuoti urbani ed extra-urbani abbiano riacquisito il valore di luoghi divenendo nuove tessere del mosaico turistico pugliese
This work proposes a study on the reuse of abandoned railway stations, with particular attention to Apulia’s FAL and FSE railway networks. The aim is to verify how, through the regeneration, these urban and extra-urban voids have reacquired the value of places becoming new pieces of the Apulian tourist mosaic.
Le stazioni abbandonate in Puglia: da luoghi marginali a nuove tessere del mosaico turistico?
Gattullo Mariateresa
2019-01-01
Abstract
Il presente contributo propone uno studio relativo al riuso delle stazioni ferroviarie abbandonate, con particolare attenzione alla rete FAL e FSE della Puglia. L’obiettivo è verificare in che modo, attraverso la rigenerazioni, tali vuoti urbani ed extra-urbani abbiano riacquisito il valore di luoghi divenendo nuove tessere del mosaico turistico puglieseFile | Dimensione | Formato | |
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