I non - luoghi di produzione delle regole

Le fonti e i processi di produzione delle regole stanno incontrando, all'impatto con l'innovazione tecnologica, un mutamento strutturale caratterizzato dalla rottura di un sistema chiuso nel linguaggio tecnico-giuridico. Si tratta di un mutamento qualitativo, distinto e ulteriore rispetto a quelli che stanno permeando le strutture di mercati, imprese e contratti; mutamento che solleva una nuova dimensione problematica non ancora adeguatamente indagata. Partendo da alcuni dati acquisiti al dibattito corrente sul sistema delle fonti sviluppato nel linguaggio "naturale", si configura la base su cui misurare la portata della configurazione che il sistema sta assumendo con l'ingresso di una fonte (blockchain, DLT,..) che si esprime nel diverso linguaggio matematico. Fonte che si caratterizza per indurre lo spossessamento identitario tipico dei non luoghi. Configurata in dettaglio la dimensione problematica, la ricerca individua strategie di integrazione tra le fonti che, senza prevaricazioni e inefficienze, salvaguardino effettivamente la qualità della dimensione relazionale del diritto quale ancor oggi consacrata nei nostri principi costituzionali.