Negli ordinamenti giuridici moderni, il potere impositivo, espressione della sovranità statale, assume una dimensione del tutto peculiare, ancorata a rigorosi parametri oggettivi, volti ad avvalorare la valenza etica del tributo. Tale potere è emblematico dell’autorità esercitata dallo Stato sul proprio territorio per realizzare il bene comune e garantire l’ordine, la libertà e i diritti dell’individuo. L’assolvimento di questo compito conferisce alla Stato una “legittimità morale”, fondata sulla libertà e sul senso di responsabilità. Difatti, l’obbligo di contribuire alla spesa pubblica, prima ancora che nell’ordinamento giuridico, trova fondamento in un dovere etico, che acquista rilevanza quando sorge una qualche forma di vita comune. In termini costituzionali, la potestà impositiva è delimitata da due parametri peculiari, strettamente connessi, che assurgono a criteri fondanti degli assetti del sistema tributario: il principio di legalità (art. 23 Cost.) e il principio di capacità contributiva (art. 53 Cost.).Tali parametri integrano forme avanzate di tutela dei diritti del contribuente.
In the modern legal systems, the power to impose taxes, expression of State sovereignty, assumes a particular dimension, anchored to rigorous objective parameters, suitable to reinforce the ethical toll of the tax. This power is illustrative of the authority exercised by the State on its own territory, in order to achieve the common good and ensuring order, freedom and rights of the individual. The performance of that function gives to the State a “moral legitimacy”, founded on freedom and the sense of responsibility. Infact, the obligation to contribute to public expenditure, even before in the legal system, is grounded in an ethical duty, who buys relevance when rises some form of common life. In constitutional terms, taxing power is bounded by two special parameters, closely related, surging to founding policy of tax arrangements: the principle of legality (article 23 of Constitution) and the principle of ability to pay (article 53 of Constitution).These parameters combine advanced forms of protection of the rights of the taxpayer.
Etica dei tributi e fondamento dello ius impositionis
Parente Salvatore Antonello
2019-01-01
Abstract
Negli ordinamenti giuridici moderni, il potere impositivo, espressione della sovranità statale, assume una dimensione del tutto peculiare, ancorata a rigorosi parametri oggettivi, volti ad avvalorare la valenza etica del tributo. Tale potere è emblematico dell’autorità esercitata dallo Stato sul proprio territorio per realizzare il bene comune e garantire l’ordine, la libertà e i diritti dell’individuo. L’assolvimento di questo compito conferisce alla Stato una “legittimità morale”, fondata sulla libertà e sul senso di responsabilità. Difatti, l’obbligo di contribuire alla spesa pubblica, prima ancora che nell’ordinamento giuridico, trova fondamento in un dovere etico, che acquista rilevanza quando sorge una qualche forma di vita comune. In termini costituzionali, la potestà impositiva è delimitata da due parametri peculiari, strettamente connessi, che assurgono a criteri fondanti degli assetti del sistema tributario: il principio di legalità (art. 23 Cost.) e il principio di capacità contributiva (art. 53 Cost.).Tali parametri integrano forme avanzate di tutela dei diritti del contribuente.File | Dimensione | Formato | |
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