Il concetto di intenzionalità si è andato caricando nel tempo di sempre ulteriori accezioni e specificazioni che hanno di gran lunga superato il significato inizialmente assunto con Brentano e mostrato un confine sempre meno rigido tra il fisico e il mentale o psichico, ovvero tra soggettività e oggettività. Ciò, probabilmente, nella lucida o inconsapevole volontà di superare le visioni dualistiche per pervenire a visioni della realtà sempre meno separatiste. Inoltre, in questo attraversamento semantico, la categoria dell’intenzionalità ha mostrato in filigrana una vis pedagogica tutt’altro che marginale sulla quale il presente contributo intende avviare una attenta riflessione e problematizzazione. Inscritta in questa rinnovata cornice teorica, i cui echi vanno dal fenomenologico al culturalista-ermeneutico, l’intenzionalità rappresenta la categoria portante di qualsivoglia sapere interessato ad indagare la persona nella sua natura antropologica, nel senso della sua esistenza e nelle sue possibilità di formazione. Essa, in particolare, costituisce quel quid imprescindibile di una Bildung centrata sul soggetto e sulle sue azioni, contraddistinte da responsabilità, direzione e senso, tipiche espressioni della formazione e dell’autoformazione.
L’intenzionalità come “originaria” esperienza educativa. Processo formativo e soggettività critica
SCHIEDI A.
2018
Abstract
Il concetto di intenzionalità si è andato caricando nel tempo di sempre ulteriori accezioni e specificazioni che hanno di gran lunga superato il significato inizialmente assunto con Brentano e mostrato un confine sempre meno rigido tra il fisico e il mentale o psichico, ovvero tra soggettività e oggettività. Ciò, probabilmente, nella lucida o inconsapevole volontà di superare le visioni dualistiche per pervenire a visioni della realtà sempre meno separatiste. Inoltre, in questo attraversamento semantico, la categoria dell’intenzionalità ha mostrato in filigrana una vis pedagogica tutt’altro che marginale sulla quale il presente contributo intende avviare una attenta riflessione e problematizzazione. Inscritta in questa rinnovata cornice teorica, i cui echi vanno dal fenomenologico al culturalista-ermeneutico, l’intenzionalità rappresenta la categoria portante di qualsivoglia sapere interessato ad indagare la persona nella sua natura antropologica, nel senso della sua esistenza e nelle sue possibilità di formazione. Essa, in particolare, costituisce quel quid imprescindibile di una Bildung centrata sul soggetto e sulle sue azioni, contraddistinte da responsabilità, direzione e senso, tipiche espressioni della formazione e dell’autoformazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.