Con il presente contributo si intendono offrire alcune brevi riflessioni sui versanti di più intenso confronto tra legislazione civile e legislazione canonica, in materia di nullità matrimoniale, alla luce del processo di secolarizzazione. In particolare vengono analizzate singole fattispecie di nullità del matrimonio previste dal Codice di Diritto Canonico alla luce dell’influsso della secolarizzazione, che ha aumentato il divario esistente tra l’ordinamento italiano e l’ordinamento canonico. In particolare al principio di indissolubilità si contrappone la cessazione degli effetti civili del matrimonio; la violazione del principio di fedeltà, che è un elemento essenziale del matrimonio canonico, non viene più sanzionata dal diritto penale italiano a seguito dell’abolizione del reato di adulterio, degradandosi così a illecito civile; la legge italiana n. 194/1978 sull’interruzione volontaria della gravidanza ha aumentato il divario tra i l’ordinamento italiano e quello canonico, sebbene il bonum prolis, a differenza di quanto previsto nel Codice di Diritto Canonico del 1917, non costituisca più il fine primario del matrimonio. Anche il ricorso alle tecniche di procreazione assistita hanno posto seri dubbi in tema di nullità matrimoniale. Alla luce dell’analisi dei vari vizi del consenso in dottrina si è posto il dubbio se possa ancora presumersi nei contraenti il matrimonio canonico quella intentio generalis faciendi id quod facit Ecclesia o se, invece, non debba operare la presunzione contraria di invalidità del matrimonio. Autorevole dottrina ha sostenuto che il distacco tra il diritto matrimoniale canonico e la mentalità dominante potrebbe limitarsi con l’individuazione di punti di contatto attraverso l’utilizzo di quella elasticità che viene tradizionalmente riconosciuta al diritto della Chiesa, ovvero quella capacità di adattarsi, pur nella rigorosa fedeltà ai principi di fondo, alle esigenze e alle aspirazioni di quella concreta comunità umana in cui deve trovare applicazione.

Secolarizzazione della società e nullità matrimoniali

TAVANI, Angela Patrizia
2010-01-01

Abstract

Con il presente contributo si intendono offrire alcune brevi riflessioni sui versanti di più intenso confronto tra legislazione civile e legislazione canonica, in materia di nullità matrimoniale, alla luce del processo di secolarizzazione. In particolare vengono analizzate singole fattispecie di nullità del matrimonio previste dal Codice di Diritto Canonico alla luce dell’influsso della secolarizzazione, che ha aumentato il divario esistente tra l’ordinamento italiano e l’ordinamento canonico. In particolare al principio di indissolubilità si contrappone la cessazione degli effetti civili del matrimonio; la violazione del principio di fedeltà, che è un elemento essenziale del matrimonio canonico, non viene più sanzionata dal diritto penale italiano a seguito dell’abolizione del reato di adulterio, degradandosi così a illecito civile; la legge italiana n. 194/1978 sull’interruzione volontaria della gravidanza ha aumentato il divario tra i l’ordinamento italiano e quello canonico, sebbene il bonum prolis, a differenza di quanto previsto nel Codice di Diritto Canonico del 1917, non costituisca più il fine primario del matrimonio. Anche il ricorso alle tecniche di procreazione assistita hanno posto seri dubbi in tema di nullità matrimoniale. Alla luce dell’analisi dei vari vizi del consenso in dottrina si è posto il dubbio se possa ancora presumersi nei contraenti il matrimonio canonico quella intentio generalis faciendi id quod facit Ecclesia o se, invece, non debba operare la presunzione contraria di invalidità del matrimonio. Autorevole dottrina ha sostenuto che il distacco tra il diritto matrimoniale canonico e la mentalità dominante potrebbe limitarsi con l’individuazione di punti di contatto attraverso l’utilizzo di quella elasticità che viene tradizionalmente riconosciuta al diritto della Chiesa, ovvero quella capacità di adattarsi, pur nella rigorosa fedeltà ai principi di fondo, alle esigenze e alle aspirazioni di quella concreta comunità umana in cui deve trovare applicazione.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11586/24408
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact