Il contributo parte da lettera inedita (un saggio in miniatura) che il filosofo tedesco-americano indirizzò a Carlo Levi a proposito dell’«Orologio»; ma affronta poi nodi ideologici e narrativi che attengono all’intera produzione leviana. Le posizioni di Levi e Friedmann vengono esaminate nei loro momenti di convergenza/dissenso e questo atteggiamento dialettico si traduce in proficui risultati conoscitivi mai prima raggiunti. L’analisi non è solo di tipo letterario, ma si nutre di riflessioni filosofiche, di una filosofia diversamente intesa. Di particolare rilievo la parte riguardante l’America e il giudizio sul mondo capitalistico, il rapporto uomo-natura e i prodromi di una letteratura ecologica.
Friedrich George Friedmann e Carlo Levi. Un'inedita lettera-saggio sull' Orologio
Francesco Vitelli
2019-01-01
Abstract
Il contributo parte da lettera inedita (un saggio in miniatura) che il filosofo tedesco-americano indirizzò a Carlo Levi a proposito dell’«Orologio»; ma affronta poi nodi ideologici e narrativi che attengono all’intera produzione leviana. Le posizioni di Levi e Friedmann vengono esaminate nei loro momenti di convergenza/dissenso e questo atteggiamento dialettico si traduce in proficui risultati conoscitivi mai prima raggiunti. L’analisi non è solo di tipo letterario, ma si nutre di riflessioni filosofiche, di una filosofia diversamente intesa. Di particolare rilievo la parte riguardante l’America e il giudizio sul mondo capitalistico, il rapporto uomo-natura e i prodromi di una letteratura ecologica.File | Dimensione | Formato | |
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