Lo spazio non rappresenta un ambito indifferente e omogeneo, fisso, immutabile e neutro in cui sono immerse tutte le cose, ma è vario, è il mezzo che rende possibili le connessioni tra le cose che non vivono se non in virtù di un soggetto che le descrive e le sostiene. L’uso dello stesso costituisce da sempre un elemento fondamentale di ogni metodica educativa e implica variabili formative essenziali in ogni operazione concettuale di ordine pedagogico, eppure la pedagogia ancora oggi fatica nell’elaborare autonomamente gli aspetti più peculiari della spazialità educativa
Spazi e luoghi educativi. Prospettive di ricerca pedagogica.
Elia Giuseppe
2019-01-01
Abstract
Lo spazio non rappresenta un ambito indifferente e omogeneo, fisso, immutabile e neutro in cui sono immerse tutte le cose, ma è vario, è il mezzo che rende possibili le connessioni tra le cose che non vivono se non in virtù di un soggetto che le descrive e le sostiene. L’uso dello stesso costituisce da sempre un elemento fondamentale di ogni metodica educativa e implica variabili formative essenziali in ogni operazione concettuale di ordine pedagogico, eppure la pedagogia ancora oggi fatica nell’elaborare autonomamente gli aspetti più peculiari della spazialità educativaFile in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
pedagogia oggi 2019 n. 1.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
625.59 kB
Formato
Adobe PDF
|
625.59 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.