Dopo la riforma del diritto di famiglia del 1975 si è sviluppata in Ita­lia, grazie anche ai cambiamenti verificatisi nei consessi europee, una nuova attenzione nei riguardi della condizione minorile, in particole modo delle sue condizioni di vita, dei suoi bisogni e delle sue esigenze educative. L'ordinamento giuridico italiano ha incominciato a riconoscere che il mi­nore non può essere solo destinatario di norme giuridiche di protezione, ma deve essere riconosciuto come titolare di diritti e che questi devono essere garantiti.

La centralità dell'interesse del minore nelle dinamiche dei rapporti familiari

santoro roberta
2008-01-01

Abstract

Dopo la riforma del diritto di famiglia del 1975 si è sviluppata in Ita­lia, grazie anche ai cambiamenti verificatisi nei consessi europee, una nuova attenzione nei riguardi della condizione minorile, in particole modo delle sue condizioni di vita, dei suoi bisogni e delle sue esigenze educative. L'ordinamento giuridico italiano ha incominciato a riconoscere che il mi­nore non può essere solo destinatario di norme giuridiche di protezione, ma deve essere riconosciuto come titolare di diritti e che questi devono essere garantiti.
2008
978-83-751810-6-7
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