Nel volume sono catalogati i graffiti navali, cioè di quelle testimonianze del passato realizzate con la tecnica dell’incisione attraverso uno strumento a punta su un supporto durevole, che spesso si identifica in questo caso con i conci lapidei che costituiscono una porzione di muro, e aventi come tema l’imbarcazione e la navigazione. Il repertorio censito (attraverso foto e disegni) ed esaminato è stato organizzato in un vero e proprio corpus di schede agganciate alla topografia del comprensorio meridionale della Puglia, il Salento, e presentate seguendo l’ordine alfabetico dei toponimi in modo da agevolare la ricerca da parte dei lettori. La presenza di una mappa, inoltre, aiuta a posizionare geograficamente i contesti esaminati. Le 29 schede ricoprono testimonianze inquadrabili dal punto di vista cronologico dal XII al XVIII secolo e sono riferibili in gran parte a edifici di culto come le chiese, conventi, ipogei o a quelli realizzati con scopi di difesa, militari e di rappresentanza come i castelli, palazzi signorili e anche frantoi e masserie fortificate dell’entroterra.
Navigando sui muri
Disantarosa Giacomo
2018-01-01
Abstract
Nel volume sono catalogati i graffiti navali, cioè di quelle testimonianze del passato realizzate con la tecnica dell’incisione attraverso uno strumento a punta su un supporto durevole, che spesso si identifica in questo caso con i conci lapidei che costituiscono una porzione di muro, e aventi come tema l’imbarcazione e la navigazione. Il repertorio censito (attraverso foto e disegni) ed esaminato è stato organizzato in un vero e proprio corpus di schede agganciate alla topografia del comprensorio meridionale della Puglia, il Salento, e presentate seguendo l’ordine alfabetico dei toponimi in modo da agevolare la ricerca da parte dei lettori. La presenza di una mappa, inoltre, aiuta a posizionare geograficamente i contesti esaminati. Le 29 schede ricoprono testimonianze inquadrabili dal punto di vista cronologico dal XII al XVIII secolo e sono riferibili in gran parte a edifici di culto come le chiese, conventi, ipogei o a quelli realizzati con scopi di difesa, militari e di rappresentanza come i castelli, palazzi signorili e anche frantoi e masserie fortificate dell’entroterra.File | Dimensione | Formato | |
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