In questo contributo presento un’analisi delle strategie traduttive di al-Kalb al- fukhkhārī, da valutare criticamente nel contesto di altre versioni dello stesso romanzo, in particolare quella inglese, The Terracotta Dog, e in misura minore quella francese, Chien de faïence,, sebbene le specificità della lingua araba non permettano sempre di sottoporlo a ogni sorta di comparazioni.
Titolo: | Il cane di terracotta in arabo: la scomparsa di patois e idiotismi camilleriani |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2018 |
Serie: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11586/229774 |
ISBN: | 978-88-943068-6-6 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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