L’irrevocabilità è un carattere essenziale del riconoscimento, essendo incompatibile il potere di revoca con la funzione di accertamento. Altra questione dibattuta è se l’irrevocabilità concerna soltanto i riconoscimenti validi, come più logico, o anche i riconoscimenti vietati, come il riconoscimento in contrasto con lo stato di figlio già acquisito. A riprova della negozialità del riconoscimento, vi è la previsione dell’efficacia a partire dalla morte del testatore e della impossibilità che gli effetti retroagiscano alla nascita del figlio.
Titolo: | Commento all'art. 256 |
Autori: | CORRIERO, VALERIA (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2018 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11586/228245 |
ISBN: | 9788875243807 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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